Firenze e Vinci
Firenze, capoluogo della regione Toscana, fu prima centro etrusco e poi romano. Il suo sviluppo iniziò dopo il Mille, quando divenne libero Comune e avviò ricchi commerci. Il XIII secolo nella città fu caratterizzato dalle lotte tra i guelfi, sostenitori del papato nelle contese con l’impero germanico, e i ghibellini, sostenitori dell’imperatore. Dal 1434 Firenze fece parte della Signoria dei Medici, divenendo la capitale del Granducato di Toscana e uno dei principali centri della cultura rinascimentale. Fu proprio a Firenze che nacque, dal volgare, la lingua italiana. Vi operarono grandi artisti, come Dante e Michelangelo. La città rimase capitale del Granducato di Toscana fino al 1859 e dal 1865 al 1871 fu capitale del Regno d’Italia. La città, sulle rive dell’Arno, sorge in una conca circondata da colline. Per la sua bellezza e per le opere d’arte che conserva è una delle città più famose del mondo.
Firenze è il più importante centro agricolo, commerciale, industriale e turistico della regione. Tra le attività economiche l’industria è molto diversificata ed opera soprattutto nei settori dell’abbigliamento, tessile, meccanico di precisione, tipografico, editoriale. L’artigianato fiorentino è noto in tutto il mondo per i famosi ricami e merletti, per la caratteristica lavorazione del cuoio e per la raffinata oreficeria. Il turismo è legato soprattutto al ruolo culturale della città, dove si organizzano annualmente convegni e mostre di fama internazionale. Firenze è grande città d’arte: tra il Duomo e San Lorenzo si affollano artisti come Giotto, Brunelleschi, Ghiberti, Michelangelo ed altri ancora. Ponte Vecchio, il più antico e famoso dei ponti fiorentini, fiancheggiato dalla caratteristica doppia fila di botteghe di oreficeria, porta, al di là dell’Arno alla monumentale residenza dei granduchi, Palazzo Pitti e al Giardino di Boboli, uno dei più riusciti esempi di giardino all’italiana. Numerosi sono i musei, le biblioteche e le gallerie, con collezioni di inestimabile valore.
La Provincia di Firenze è immersa nella campagna toscana più classica, fra le colline dove si alternano i vigneti, i campi di grano, gli uliveti e le vivaci cittadine con i loro numerosi opifici, tra cui Empoli, specializzata nella lavorazione artigianale del vetro, Doccia e Montelupo con la loro produzione di ceramiche, Signa specializzata nella lavorazione della paglia, Vinci, dove nel sobborgo di Anchiano si può visitare la modesta casa natale di Leonardo, figlio illegittimo del notaio di nome Ser Piero.